Progetto iDEM Innovative and Inclusive Democratic Spaces for Deliberation and Participation Accountability Istituzioni Partecipazione Civica Partner UNIVERSIDAD POMPEU FABRA , UNIVERSITY OF LEEDS , CFS CONSULTING FRANCHISE & SALES GMBH , NEXUS INSTITUT FUR KOOPERATIONS MANAGEMENT UND INTERDISZIPLINARE FORSCHUNG GMBH , Organización de entidades en favor de las personas con Disabilidad Intelectual de la Comunidad de Madrid, THE NATIONAL MICROELECTRONICS APPLICATIONS CENTRE LTD , Anffas , Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, FUNDACION CIBERVOLUNTARIOS , INSTITUT MUNICIPAL DE PERSONES AMB DISCAPACITAT , Barcelona Ombudsman's Office Donatore Commissione Europea - Programma Horizon Stakeholders Decidim Obiettivo del progetto Vogliamo migliorare la partecipazione di gruppi con barriere linguistiche e cognitive nei processi decisionali fornendo servizi imparziali e inclusivi, basati su una tecnologia sviluppata attraverso l’intelligenza artificiale. Sintesi del progetto iDEM costruirà le basi teoriche per l’analisi dell’attuale esclusione di diversi gruppi sottorappresentati dai processi deliberativi a causa delle loro competenze linguistiche e proporrà, implementerà e poi valuterà l’inclusività in spazi deliberativi e partecipativi. Adotterà un approccio incentrato sull’utenza per rendere i processi partecipativi più accessibili e inclusivi, sviluppando tecnologie avanzate di elaborazione del linguaggio naturale e di intelligenza artificiale, con lo scopo di fornire ai gruppi sottorappresentati strumenti per facilitare la comunicazione e il dialogo negli spazi democratici. Analisi di contesto I processi deliberativi e partecipativi attualmente mancano di piena legittimità a causa dell’esclusione ed emarginazione di numerose comunità vulnerabili dagli spazi democratici. Le persone con difficoltà di comprensione linguistica, disabilità intellettive o psicosociali (circa sei milioni di individui nell’UE e oltre 90 milioni di persone nel mondo) sono attualmente escluse dai processi politici deliberativi e partecipativi, dalla partecipazione democratica alle piattaforme civiche e al Web, a causa del linguaggio utilizzato dai policy maker e istituzioni. Ciò è particolarmente grave a livello locale e comunitario per affrontare il suo deficit democratico, poiché un recente studio approfondito ha rilevato che le comunicazioni pubbliche della Commissione Europea dal 1985 utilizzano “un linguaggio eccessivamente complesso, un gergo specializzato e uno stile nominale che offusca l’azione politica”. Barcelona, Spain Madrid, Spain Bologna, Metropolitan City of Bologna, Italy Barcellona (Spagna), Madrid (Spagna), Bologna (Italia) Periodo di implementazione 01/01/2024 - 31/12/2026 Destinatari Diretti 100 persone Indiretti 6 milioni di persone Policy e decision makers Strategia di progetto Attività Elaborazione dei fondamenti teorici su: strutture di potere, disuguaglianze, intersezionalità negli spazi democratici deliberativi e partecipativi; Analisi delle barriere della complessità linguistica e dei fenomeni di esclusione negli spazi democratici deliberativi e partecipativi; Ricerca, sviluppo e fornitura di sistemi e servizi di semplificazione del testo; Promozione del coinvolgimento dell’utenza, implementando i pilot e monitorando processi deliberativi e processi partecipativi innovativi; Diffusone, comunicazione e utilizzo di tecnologie, soluzioni e concetti Outputs Report sulla partecipazione e sulle barriere linguistiche; Strumento di semplificazione del testo multilingue (spagnolo, italiano e catalano); Sistema computazionale sull’assistente per la generazione del testo; Piattaforma e API integrate; Pilot con un gruppo target implementato. Risultati attesi iDEM co-creerà modelli multilinguistici di prossima generazione volti a: individuare possibili fonti di problemi nella comprensione di messaggi e pregiudizi verso diverse lingue e pubblici in Europa; adattare automaticamente i testi in tre lingue (spagnolo, italiano, catalano) per essere accessibili e imparziali verso questi pubblici; fornire strumenti di intelligenza artificiale per migliorare la generazione controllabile di messaggi e discorsi.