Progetto

Tecnologie per l’empowerment economico e sociale giovanile

Povertà
Povertà educativa
Povertà giovanile

Donatore

Fondazione Vodafone Italia

Stakeholders

Fornitori di servizi pubblici e privati, Enti del terzo settore, Comunità locali

Obiettivo del progetto

Vogliamo promuovere percorsi di empowerment socioeconomico per ragazzə 16-29 in condizioni di vulnerabilità sociale attraverso l’utilizzo consapevole delle tecnologie.

Sintesi del progetto

Il progetto si rivolge ai e alle giovani in condizione di povertà e vulnerabilità sociale che saranno coinvoltə in un percorso focalizzato sull’uso consapevole delle tecnologie come strumento di empowerment e sull’aumento delle competenze digitali. Parallelamente sarà realizzata una ricerca con la finalità di mettere in luce rischi e opportunità nell’uso delle tecnologie tra i/le giovani, prestando particolare attenzione alle differenze di genere, utili a mappare alcune delle cause del gender gap in ambito tecnologico.

Analisi di contesto

L’Italia presenta tra le percentuali maggiori in Europa di giovani non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione o formazione (NEET). Durante la Pandemia da Covid-19 questi giovani sono stati i più penalizzati e i meno tutelati dalle misure di sostegno, in particolare all’occupazione; l’utilizzo della tecnologia può essere un mezzo per intercettare i soggetti in difficoltà e andare incontro ai loro bisogni attraverso un percorso di empowerment. Tuttavia, a volte la tecnologia può presentare degli aspetti critici, soprattutto in una prospettiva di genere, provenienza geografica e socioeconomica. Da un punto di vista di genere, nello specifico, uno degli ostacoli maggiori è il timore fondato di subire violenze di genere on line.

Il progetto viene realizzato a Milano, Torino, Agrigento, Lecce, Palermo. 

Periodo di implementazione

01/04/2022 - 31/03/2023

Destinatari

Diretti

  • 500 giovani uomini e donne in condizioni di vulnerabilità con età compresa tra i 16 e i 29 anni (NEET, giovani in condizioni di povertà ed esclusione sociale)
  • 5/6 associazioni/enti territoriali

Indiretti

  • 2000 persone tra giovani donne e uomini che ruotano attorno alle realtà locali coinvolte dal progetto
  • 200 stakeholder istituzionali presso cui sarà diffuso il report frutto della ricerca

Strategia di progetto

Attività

  • Formazione peer to peer per operatorə territorialə che lavorano con i/le giovani
  • Percorso laboratoriale di empowerment rivolto a ragazzə focalizzato sull’uso consapevole delle tecnologie. Il percorso prevede l’utilizzo dell’app LV8, coniata da Fondazione Vodafone per sviluppare competenze digitali certificate e riconosciute nel mondo del lavoro
  • Ricerca qualitativa su rischi e opportunità delle nuove tecnologie come strumento di empowerment

Outputs

  • Toolkit sull’autodifesa verbale digitale rivolto a ragazzə con forte prospettiva intersezionale
  • Report con dati, infografiche e raccomandazioni per informare le politiche giovanili per l’empowerment e la prevenzione / lotta alla vulnerabilità giovanile
  • Campagna comunicativa su stereotipi e violenza online, inclusa la terminologia che li sostiene (ad esempio hate speech, linguaggio sessista)

Risultati attesi

  • 500 giovani hanno migliorato la propria consapevolezza ed acquisito competenze sull’utilizzo delle nuove tecnologie
  • Operatorə territorialə formati a livello metodologico sull’uso delle tecnologie come strumento di empowerment
  • 2000 persone sensibilizzate sul tema della violenza online e su rischi e opportunità legati alle nuove tecnologie.

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