Progetto

We Go! 3

Ecosistemi locali per l’empowerment socio- economico di donne che hanno subito violenza

Diritti delle donne
Empowerment economico
Sfruttamento del lavoro femminile

Donatore

Commissione Europea

Stakeholders

Compagnie/Aziende, Agenzie di collocamento, Sindacati

Obiettivo del progetto

Vogliamo promuovere l’indipendenza socio-economica delle donne fuoriuscite da situazioni di violenza domestica attraverso un approccio di rete multistakeholder.

Sintesi del progetto

CAV, istituzioni, aziende, sindacati, centri di collocamento e e centri per la formazione co-progetteranno e sperimenteranno misure di sostegno al lavoro per le donne fuoriuscite da percorsi di violenza domestica, tra cui, l’adattamento delle misure di conciliazione vita-lavoro alle specifiche esigenze delle donne e l’ampliamento delle politiche antidiscriminatorie per i casi di donne che hanno subito violenza.

Gli obiettivi specifici del progetto sono:

  • Consolidare la capacità dei CAV e dei servizi di supporto di influenzare i processi istituzionali legati all’empowerment socio-economico;
  • Aumentare la partecipazione delle aziende e del mondo del lavoro in generale agli ecosistemi multi-stakeholder locali per promuovere l’autonomia delle donne anche attraverso opportunità di lavoro;
  • Migliorare le politiche che sostengono le donne sopravvissute a violenza domestica per superare gli ostacoli alla loro indipendenza economica;
  • Promuovere l’integrazione delle politiche riguardanti la protezione e l’empowerment socio-economico di donne fuoriuscite da percorsi di violenza domestica nonché le discriminazioni, a livello nazionale ed europeo

Analisi di contesto

La violenza contro le donne è un problema molto diffuso in tutta l’Unione europea. Nel 2014 l’Agenzia dell’UE per i diritti fondamentali (FRA) ha svolto un’indagine, la prima nel suo genere, chiedendo a 42.000 donne di raccontare la propria esperienza con la violenza. I risultati hanno messo in evidenza che quasi una donna su quattro ha dichiarato di aver subito violenza fisica, sessuale e/o psicologica nel corso delle loro relazioni.

I Centri antiviolenza (CAV) svolgono un ruolo chiave nel fornire alle donne il sostegno necessario per uscire da tutte le forme di violenza (fisica, sessuale, psicologica, economica) attraverso un percorso personalizzato che può prevedere accoglienza in case rifugio, sostegno legale e psicologico, e accompagnamento ai servizi territoriali. È proprio l’esperienza dei CAV che ha permesso di rilevare che spesso le donne non interrompono relazioni violente perché non dispongono di sufficiente autonomia economica.

Milano, Metropolitan City of Milan, Italy

Padova, Province of Padua, Italy

Rome, Metropolitan City of Rome, Italy

Bari, Metropolitan City of Bari, Italy

Karditsa, Greece

Ruse, Bulgaria

Paris, France

Il progetto è implementato nelle seguenti città: Milano, Padova, Bari, Roma (IT); Karditsa (GR); Ruse (BG) e Parigi (FR).

Periodo di implementazione

01/04/2021 - 31/03/2023

Destinatari

Diretti

  • Donne in fuoriuscita da percorsi di violenza
  • Operatrici dei Centri Antiviolenza
  • Aziende
  • Sindacati, agenzie di collocamento, centri per la formazione e istituzioni parteciperanno al percorso di policy lab

Indiretti

  • Donne in fuoriuscita da percorsi di violenza
  • Stakeholder nazionali ed europei rilevanti per i temi trattati dal progetto saranno destinatari di azioni di advocacy e divulgazione dei risultati dei policy lab
  • Pubblico generico

Strategia di progetto

Attività

  • Migliorare la capacità dei CAV di influenzare le politiche a supporto dell’empowerment socio-economico di donne in fuoriuscita da percorsi di violenza
  • Favorire la partecipazione dei soggetti del mondo del lavoro (aziende, sindacati, centri per l’impiego) al co-disegno e implementazione di politiche volte a favorire l’empowerment socio-economico di donne in fuoriuscita da percorsi di violenza;
  • Favorire la partecipazione delle istituzioni al co-disegno e implementazione di politiche volte a favorire l’empowerment socio-economico di donne in fuoriuscita da percorsi di violenza grazie anche allo sviluppo di un progetto pilota
  • Comunicazione, lobby e advocacy

Outputs

  • 4 formazioni destinate alle operatrici dei centri antiviolenza;
  • 4 workshop con soggetti del mondo del lavoro
  • 4 tavole rotonde con istituzioni
  • Sviluppo della metodologia per i Policy lab
  • 4 percorsi di policy lab attivati
  • 4 white paper sviluppati
  • 4 azioni pilota implementate e valutate

Risultati attesi

  • 400 operatrici dei CAV impareranno di più sui diritti e le politiche del lavoro per le donne sopravvissute alla violenza e sulle misure disponibili per sostenere la loro indipendenza socio-economica
  • 60 operatrici dei CAV parteciperanno attivamente ad un processo di co-progettazione di politiche e misure pratiche per sostenere l’empowerment economico delle donne (policy lab)
  • 80 donne che hanno subito violenza saranno supportate direttamente attraverso corsi di empowerment
  • 15 aziende beneficeranno di corsi di formazione e 10 parteciperanno anche al processo di certificazione per promuovere la parità di genere e definire i propri obiettivi di miglioramento
  • 200 rappresentanti di aziende, sindacati, agenzie di collocamento, centri di formazione e istituzioni parteciperanno ai policy lab
  • 2000 professionisti saranno sensibilizzati sull’empowerment socio-economico delle donne assistite dai CAV
  • 1000 stakeholder nazionali ed europei interessati saranno destinatari di azioni di advocacy e di diffusione dei risultati dei policy lab

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