ProgettoProgetto YALLA – Servizi sociali di comunitàIntegrazione di migranti e rifugiatiMigrazionePartnerComune di Napoli (Coordinatore), Università degli Studi di Napoli Federico II (Dipartimento Studi Umanistici), Università degli Studi di Napoli Federico II (Dipartimento Architettura), Ordine degli psicologi della Regione Campania, Associazione Italiana Cultura Sport (AICS) Napoli, Cidis Onlus, Dedalus, Giovani per l'Europa, Associazione LESS Onlus, Refugees Welcome, SOL.CO Napoli, Traparentesi Onlus Donatore Ministero dell'InternoStakeholdersEnti pubblici, Enti del Terzo SettoreObiettivo del progettoVogliamo migliorare l’efficienza dei servizi socio-assistenziali del comune di Napoli nella risposta ai bisogni dei cittadini dei Paesi Terzi, con particolare attenzione ai nuclei familiari con minori in disagio abitativo.Sintesi del progettoIl progetto si propone di promuovere nuovi modelli di governance dei servizi socio-assistenziali nonché sperimentazioni di accoglienza ed empowerment delle fasce di popolazione straniera più a rischio di marginalità sociale. In particolare, il progetto vuole: Migliorare l’organizzazione dei servizi del Piano Sociale di Zona con nuovi strumenti operativi e procedure di supporto (ad es. la progettazione partecipata); Costruire un network locale di enti pubblici e privati impegnati nell’erogazione di servizi socio-assistenziali rivolti ai cittadini di paesi terzi in particolare target vulnerabili; Promuovere il rafforzamento delle competenze interculturali degli operatori dei servizi;Sperimentare nuovi modelli di inclusione sociale per contrastare la dispersione scolastica e il disagio abitativo;Sensibilizzare la comunità locale alla cultura dell’accoglienza e del rispetto dei diritti.Analisi di contestoLa presenza straniera nella città metropolitana di Napoli è caratterizzata dall’intreccio di vecchi e nuovi flussi migratori, eterogenea e dinamica. L’incremento di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale, tra cui famiglie, donne e minori, pone nuove sfide da un punto divista sociale, culturale, politico e organizzativo. Sono molteplici le difficoltà incontrate nei percorsi di fuoriuscita dal sistema di accoglienza dal punto di vista dell’accesso allo studio, dell’inserimento abitativo e lavorativo, in un contesto caratterizzato da un’ampia fascia di economia informale e da un elevato indice di povertà educativa. In aggiunta, la trasformazione del sistema SPRAR in SIPROIMI con accesso limitato ai soli titolari di protezione internazionale ha incrementato il numero di persone escluse dai servizi di accoglienza e integrazione aumentandone il rischio di emarginazione sociale. I servizi cui accedono i migranti risultano frammentari e sconnessi; manca una governance complessiva degli interventi messi in essere dal Comune ed una rete interistituzionale integrata in grado di superare vuoti e sovrapposizioni inefficaci. Naples, Metropolitan City of Naples, ItalyIl progetto è realizzato nella Citta Metropolitana di Napoli.Periodo di implementazione 15/05/2020 - 31/12/2021DestinatariDiretti50 operatori dei servizi pubblici del Comune di Napoli area welfare250 dipendenti pubblici900 persone tra operatori del pubblico e del privato sociale e della cittadinanza attiva400 fornitori servizi usufruiranno degli interventi di mediazione linguistico-culturale400 operatori usufruiranno della piattaforma digitaleIndiretti120 cittadini di Paesi Terzi50 famiglie italiane2000 iscritti alla piattaformaStrategia di progettoAttivitàAnalisi e riorganizzazione dei servizi del Piano di Zona a impatto su popolazione migrante (mappatura bisogni/analisi offerta , service design e progettazione partecipata, supporto procedure e programmazione)Capacity Building degli operatori pubbliciAvvio di 3 sportelli (one stop shop points)Sviluppo della rete di governance territoriale multilivello e multistakeholderRafforzamento delle competenze di mediazione degli operatori dei servizi e avvio di un servizio di mediazione culturale a chiamata in collaborazione con gli enti del terzo settoreSperimentazione di azioni pilota per inclusione scolastica, co-housing sociale, e accoglienza in famiglia «Work & stay»Realizzazione di una piattaforma digital multistakeholderAttività di comunicazioneValutazione e modellizzazione dell’intervento Outputs10 Interventi di aggiornamento professionale30 Cicli di workshop multiambito3 Accordi di Rete6 Co-progettazioni per il miglioramento dei servizi1 Pubblicazione contenente raccomandazioni per la replicabilità del modelloLinee guida per l’inclusione scolastica3 interventi sperimentali per migliorare l’offerta di servizi di inclusione scolastica, di mediazione e di inserimento abitativo1 Piattaforma digitale1 Convegno finale locale Risultati attesiMiglioramento dell’efficienza del sistema dei servizi socio-assistenziali del Comune di Napoli Rafforzamento della governance del sistema di welfare inclusivo e collaborativo Aumento del know-how degli operatori dei servizi pubblici Sperimentazione di interventi per l’inclusione scolastica e l’inserimento abitativo Co-progettazione di servizi con la comunità e gli enti pubblici e privati del territorio LinksVuoi conoscere altri progetti in ambito migrazione? / Vedi sitoAllegati Modellizzazione di un'esperienza di welfare partecipata