ProgettoProgetto SEEDSCogliere l’uguaglianza per sfuggire alla distruzione della societàPovertàPovertà alimentarePartnerAssociazione Hamef , Associazione Senegalesi Napoli, Associazione Culturale Bellarus, Associazione Vivlaviv, The Italian Gambian Association, Slowfood Italia Condotta di Napoli, La Speranza DonatoreIntesa San Paolo, ActionAidStakeholdersObiettivo del progettoSosteniamo persone e famiglie povere, straniere o italiane, la cui condizione si è aggravata a causa delle misure di contrasto alla pandemia da Covid-19 nell’accesso ai beni essenziali e nel reclamare i propri diritti. Sintesi del progettoActionAid coordina e accompagna le associazioni di volontariato e le comunità di cittadini stranieri attive nei quartieri popolari di Napoli e Corsico (MI) nel fornire cibo e beni di prima necessità a domicilio a individui e famiglie italiane e straniere in difficoltà. Oltre alla fornitura di beni, le organizzazioni mappano nuovi individui e famiglie fragili e conducono un’indagine qualitativa, aumentando così la conoscenza della condizione economico-sociale dei beneficiari degli aiuti e la loro capacità di attivarsi per migliorare le politiche di contrasto alla povertà. Analisi di contestoNei quartieri popolari e nella cintura periferica delle grandi aree metropolitane, le associazioni del territorio e le comunità di cittadini stranieri hanno registrato un aumento delle richieste di cibo e beni essenziali sin dai primi mesi della pandemia da Covid19. Il distanziamento sociale e la sospensione delle attività produttive hanno determinato la perdita della fonte primaria di reddito per molti e un generale aumento della povertà e dell’esclusione sociale di soggetti già fragili. Le persone a basso o zero reddito o con lavori saltuari, irregolari, atipici non sono state adeguatamente intercettate dalle misure di contrasto alla povertà. Per le persone straniere, ciò può significare anche perdere il diritto a restare in Italia. I bisogni specifici dei gruppi più vulnerabili restano sconosciuti all’opinione pubblica e ai decisori politici, determinando misure inadeguate ad arginare la crescente povertà. Il progetto è realizzato a Napoli e Corsico (Milano).Periodo di implementazione 01/04/2020 - 31/07/2020DestinatariDiretti1.208 personeIndirettiAssociazioni di volontariato localeStrategia di progettoAttivitàDistribuzione di cibo e beni essenziali a famiglie e individui in condizione di povertà Mappatura e individuazione di nuovi beneficiari Produzione di materiale informativo multilingua sull’epidemia da Covid-19 e le misure di contenimento Indagine qualitativa partecipata per indagare le condizioni e l’accesso alle misure di sostegno pubbliche da parte dei beneficiari dell’assistenzaPercorso partecipato per l’elaborazione di richieste politiche per contrastare la povertà, aggravata dalle misure di contrasto all’epidemia Outputs1 indagine qualitativa sugli effetti dell’epidemia da Covid-19 sulla povertà nei territori dell’azione e l’impatto delle misure pubbliche di sostegno, confluita nel report “La pandemia che affama l’Italia” Risultati attesiIndividui e famiglie italiane e straniere accedono a cibo e beni essenziali Organizzazioni di italiani e stranieri creano una comunità multiculturale, coesa, informata e attiva nel contrasto alla povertà nei loro territori LinksVuoi conoscere altri progetti sulla povertà? / Vedi sito